"La Dama della Rocca" Daniela Dante | ||
In piedi avvolta
nel mio mantello
ascolto il refolo d’aria
scorrere nel campo
d’erba fiorita, un brivido
muove vita minuta,
lo sguardo annega
nel silenzio di luce.
Il mio è un cuore di fame
e di farfalle.
La Rocca sul fondo
è il ricordo
è la dimenticanza
tuttavia la mia vita è lì
da lì cominciò il tutto.
Solo nella lontananza
l’anima mia s’acquieta
dal troppo dolore,
solo nella distanza
mi sento parte del tutto
la distanza è inscritta
nel mio destino, sono…
solo un velo nell’universo.
Bacio la terra mia e questo bacio
è un addio, l’amore mai più
m’avrà compagna.
Il mio spirito sarà nuvola
e vento, sarà bruco
e aquila in volo
sarò la dama bianca
per sempre.
Brescia, aprile 2022, Daniela Dante